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Conversazioni tra professionisti

#tolktolk.Twitter in tutte le salse

Su twitter più che mai la differenza la fanno i contenuti e la capacità di esprimerli in soli 140 caratteri, senza annoiare. Leggi l'intervista.

 in questa pagina  troverai nell'ordine l'intervista, presentazione degli ospiti, i partner, i collaboratori, la rassegna stampa, Foto, Video, Podcast, invito, comunicato stampa 

Twitter è uno dei social network meno impegnativo visivamente parlando, e che fa della sua sintesi la sua ragione di esistere. E’ interessante riuscire a capire come chi lavora può usarlo facendo del personal branding. Tolktolk lo scorso 24 febbraio ha intervistato due esperti: Davide Licordari, Digital e Social Media Strategist e Francesco Russo, Web Consultant, Social Media Strategist  per conoscere la loro esperienza. Ho raccolto i punti più cruciali in una intervista scritta. 

A cura di Dora Carapellese

1.    Twitter è una moda o una necessità?

LICORDARI. Twitter è una moda necessaria. Bisogna fare sicuramente dei distinguo: chi usa Twitter per pura passione, divertimento, intrattenimento lo fa perché ama quel specifico modo di comunicare e di reperire le informazioni. Chi invece usa Twitter per i motivi appena elencati ma (anche e soprattutto) lavora nel mondo della comunicazione (a qualunque livello), lo vede, anche, come una necessità: essere fuori dal giro di quello che è il secondo social network più frequentato (e quindi è DI moda) a livello mondiale e quello che è diventato in qualche anno uno dei principali punti di riferimento per l’informazione è parecchio grave.

2.    Come un professionista può usare twitter in modo strategico.

LICORDARI. Premesso che non tutti i professionisti perseguono gli stessi obiettivi via Twitter, possiamo dire però che l’aspirazione di tutti è ottenere visibilità presso un pubblico che è interessato alle tematiche affrontate dal professionista in questione. Per riuscire a ottenere visibilità è necessario costruirsi una reputazione solida e un pubblico interessato.

Per riuscirci è premiante avere un argomento principale rispetto al quale costruirsi questa reputazione, in modo da far coincidere il pubblico di followers con il pubblico di coloro che sono interessati alle nostre attività di professionisti. Allo stesso tempo ritengo utile non essere monotematici: spaziare su vari argomenti (anche quelli più noti al grande pubblico), segnalare risorse utili, porsi come un professionista interessante a 360° dà sicuramente una mano.

 3.    Come si possono avere più follower?  

RUSSO. Il modo più efficace per avere più follower è sicuramente quello di usare Twitter per comunicare il proprio valore nella maniera più trasparente possibile. Certo, ci vuole pazienza, e molta, ma il risultato sarà sicuramente più genuino e qualitativamente più apprezzabile, Esistono strumenti di ads, ma anche quelli prescindono dal fatto che il nostro modo di comunicare corrisponda al valore che vogliamo tramettere.

4.    Quanto contano i link su twitter?

RUSSO. Direi molto, anche perché la maggioranza dei tweet al suo interno ha un link. Quindi la risposta è che contano molto se sono un modo per esprimere meglio il contenuto e il valore che si vuole trasferire in un tweet. I link risolvono molto il problema della estrema sintesi che richiede Twitter (140 caratteri) ma devono comunque essere in linea con quello che in effetti vogliamo comunicare, invogliando gli utenti a cliccare. Tutto questo è poi verificabile con analytics.twitter.com che ci offre una serie di informazioni sulle interazioni degli utenti ai nostri tweet, compreso l’informazione relativa a quanti hanno effettivamente cliccato sul link.

5.    Come funzionano le sponsorizzazioni su twitter?

RUSSO. Da un po’ di tempo Twitter ha reso utilizzabile anche in Italia la piattaforma per fare adv su Twitter: ads.twitter.com. Offrendo diverse opzioni come quella di sponsorizzare i nostri tweet, riuscendo così a fare veicolare su tutta la piattaforma i nostri contenuti; sponsorizzando un #hashtag, specie se legato ad una promozione o ad un evento particolare; oppure per fare crescere la nostra base utenti, in quel caso abbiamo a disposizione strumenti che ci permettono di agire anche in senso geografico, per poter attrarre follower più vicini al nostro luogo di riferimento. Al momento i costi sono un po’ più alti se li paragoniamo a Facebook Ads, ma certamemte col tempo anche questo aspetto potrà subire delle variazioni.

6.    Casi concreti di successo di un brand su twitter 

LICORDARI. In Italia ce ne sono ma non sono tantissimi, per lo meno se parliamo di brand noti al grande pubblico e che abbiano un’estensione offline. Se escludiamo alcuni colossi agevolati dal fatto di avere già una community importante (penso radio, tv, quotidiani, squadre di calcio). Gli esempi che amo portare sono quelli di @einaudieditore, un caso di un’azienda “old style” che è riuscita a costruirsi un’immagine digitale (e social) notevole grazie all’utilizzo di twitter in maniera molto personalizzata e innovativa; e le Telco (@vodafoneit, @telecomitalia, @tre_it) che hanno capito le potenzialità di Twitter in ottica di social customer care (più che in quella prettamente commerciale).

7.    Un caso di insuccesso di un brand su twitter.

RUSSO. Su Twitter i casi di insuccesso, definito #epicfail, sono quasi all’ordine del giorno, ma vorrei segnalare solo due in particolare legati ad un evento molto triste per noi emiliani come il terremoto del 2012. Al momento della seconda scossa Groupalia che offre un servizio simile a quello di Groupon, scrisse questo tweet: “Paura del #terremoto? Molliamo tutto e scappiamo a #SantoDomingo” con il link all’offerta. Nello stesso momento anche Brux Sport fece un tweet commerciale su un evento così tragico: “Da oggi puoi assorbire le vibrazioni dei terremoti con Brux!”.

Potete immaginare quale fu la reazione sulla rete, ma quello che sorprese ancora più in senso negativo fu la risposta simile delle due aziende che si scusarono dando la colpa allo stagista di turno che aveva usato Twitter a titolo personale. Mai risposta fu così fuori luogo dimostrando di non sapere usare lo strumento.

8.    Quali sono le ultime novità di twitter e cosa ne pensi?

LICORDARI. Ultimamente Twitter ha introdotto la possibilità di pubblicare video sulla propria piattaforma, così come non da molto abbiamo la possibilità di sponsorizzare i nostri contenuti su twitter. Novità sicuramente interessanti che offrono la possibilità di “fare il botto” a chi sa farne buon uso: su twitter più che mai la differenza la fanno i contenuti e la capacità di esprimerli in soli 140 caratteri, senza annoiare, senza disturbare, senza passare inosservati. Vi pare semplice?

 

 

 

Tolktolk, conversazioni tra professionisti nasce dall’esigenza di fare chiarezza nel mondo del web, una macchina ad alta velocità che cammina su una strada senza limiti. L’idea è portare a Bologna degli esperti manager della comunicazione e new media che condividono con altri professionisti il loro sapere e che regalano un valore aggiunto al pubblico. La scelta di un cafè come location rispecchia l’informalità del web e vuole essere anche un luogo di incontro reale per fare networking alla vecchia maniera.

 

 Chi sono
Davide Licordari
Franz Russo

 

 Partner

APCO, Associazione professionale italiana consulenti di management. Per tutti gli associati APCO, tolktolk darà diritto a dei crediti formativi. 

Chiaroscuro creative 

 

 Collaborano

-Stefano Degrandisdi SDG Photography, per la fotografia
-Irene Spadaro Blogger e autrice radiofonica per la parte tecnica
-Susana Alonso, Consulente Export e social media marketing per la parte live di twitter 
 
Rassegna Stampa
BtoBoresette 24 febbraio 2015 
Eventa 21 Febbraio 2015
Flash Giovani 21 Febbraio 2015
Che Futuro Il Sole 24 ore 20 Febbraio 2015
BIMAG 20 Febbraio 2015
Citypulse 20 Febbraio 2015
Where event 20 Febbraio 2015
 
Foto della serata
 
 Video 
 

 
Scarica il Podcast della serata  Twitter in tutte le salse del 24 febbraio 2015 

 

 
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Chi sono

Sono Dora Carapellese, mi occupo di comunicazione, gestisco i rapporti con i media, sono una giornalista e svolgo attività di formazione sui temi legati alla comunicazione.

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